La relazione etica
30 Luglio 2020

La relazione etica

 

Qual è il ruolo della relazione etica nel mondo del lavoro e come può migliorarlo?

Nel contesto attuale, le regole nei luoghi di lavoro sono cambiate notevolmente rispetto al passato. Vengono infatti utilizzati nuovi metri di giudizio per valutare le persone che compongono un gruppo di lavoro. In numerosi casi la valutazione si riduce ad un giudizio molto personale, limitatamente oggettivo, altamente correlato al grado di capacità relazione dell’individuo valutato.

 

Infatti quello che oggi riveste un peso particolarmente importante in campo lavorativo, e non solo, è quanto una persona sia in grado di gestire se stessa nello scambio relazionale con gli altri.

 

Il giudizio verte molto sulla capacità di auto-gestione emotiva della persona e sulle sue competenze di scambio relazionale. Coltivare la propria consapevolezza emotiva equivale dunque a coltivare il proprio successo personale. Perché? La fatica della relazione, intesa come confronto con l’altro, è data dalla difficoltà di gestire le proprie reazioni nell’incontro con l’altro.

 

La relazione etica presenta il tratto particolare del confronto accrescitivo per entrambe le parti, possibile grazie dall’accettazione di sé e dell’altro, senza sovrastrutture e senza artifici estetici. Attraverso una relazione etica le parti interessate possono migliorarsi reciprocamente e contribuire al miglioramento del proprio ambiente.

 

Il luogo di lavoro passa dall’essere uno spazio di annichilimento all’essere un ambito di opportunità di arricchimento personale quotidiano. Una persona può definirsi capace di relazioni etiche quando stabilisce e mantiene relazioni reciprocamente soddisfacenti, in grado di dare e ricevere.

 

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